12 stages, 77 corridori, 4 paesi europei esplorati, 5.244km totali e pura passione per l'avventura al 100%: non solo ingredienti di un'ottima ricetta, ma anche numeri rappresentativi di un'edizione che finalleato ricomincia a respirare completamente sul international livello.

Stages

Repubblica Ceca, Polonia, Lituania e Lettonia sono i 4 paesi in cui sono andati avanti i piloti stage: percorsi che si sono dispiegati attraverso una magnifica geografia, grazie all'incredibile varietà e fascino che solo questi territori sono capaci di offrire e al sapiente studio dei viaggi che l'organizzazione riesce ogni volta a realizzare.
La novità di questa edizione è stata lo sviluppo ad anello dell'intero tracciato: una scelta molto ben accolta e apprezzata sia dai partecipanti che dagli addetti ai lavori, che hanno potuto contare su un “bivacco zero” in cui lasciare mezzi ingombranti e oggetti non necessari durante race.

12 stages, 77 corridori, 4 paesi europei esplorati, 5.244km totali e pura passione per l'avventura al 100%: non solo ingredienti di un'ottima ricetta, ma anche numeri rappresentativi di un'edizione che finalleato ricomincia a respirare completamente sul international livello.

Stages

Repubblica Ceca, Polonia, Lituania e Lettonia sono i 4 paesi in cui sono andati avanti i piloti stage: percorsi che si sono dispiegati attraverso una magnifica geografia, grazie all'incredibile varietà e fascino che solo questi territori sono capaci di offrire e al sapiente studio dei viaggi che l'organizzazione riesce ogni volta a realizzare.
La novità di questa edizione è stata lo sviluppo ad anello dell'intero tracciato: una scelta molto ben accolta e apprezzata sia dai partecipanti che dagli addetti ai lavori, che hanno potuto contare su un “bivacco zero” in cui lasciare mezzi ingombranti e oggetti non necessari durante race.

I Adventure Challenge formula: la garanzia del “pepato” Moto Touring

Moto Raid Experience offre nei suoi eventi la possibilità di partecipare nell'apprezzata modalità del Adventure Challenge, unendo entrambi un generale classificazione e a class  uno in base alla bici con cui si prende parte all'evento.

I percorsi di ogni quotidiano stage sono costituiti da trasferimenti stradali e fuoristrada e segmenti di speciali stages esclusivamente fuoristrada; tutte le tratte interessate sono aperte al trasporto pubblico. Lo speciale stages, a differenza dei trasferimenti, sono costituiti da un certo numero di waypoints: la capacità del ciclista è quella di individuare la strada corretta per poter passare in ognuna di queste, avendo cura di farlo in sequenza, come ogni waypoint è numerato. Su ciascuna tratta è previsto un tempo di percorrenza minimo e massimo per garantire il rispetto dei limiti di velocità e della sicurezza.
Per garantire il corretto passaggio a ciascuno waypoint e relativi tempi di percorrenza, ogni pilota è dotato di un tracker (oltre a quello di posizione in tempo reale) che è in grado di rilevare la propria posizione con un'ottima precisione: sarà poi curato dall'Organizzazione che raccoglierà i tracker presso alla fine di ogni giornata per stilare le graduatorie.
Il vincitore è colui che raccoglie il minor numero di punti di penalità durante il race giorni: i punti di penalità si ottengono non rispettando i tempi di viaggio singolarmente assegnati, sia in anticipo che in ritardo, oppure saltando uno o più waypoints, o non rispettando i limiti di velocità imposti.

Che class ci stai?

Un'altra novità dell'edizione 2022 è l'introduzione di alcune novità classes invece di quelli esistenti.
In questo caso, il classes del Pra.Ri.Pra. le edizioni sono cinque:

• class 21, comprese tutte le moto con motore multicilindrico e ruota anteriore da 21”;
• class 19, comprese tutte le moto con motore multicilindrico e ruota anteriore da 19”;
• SC class, comprese tutte le motociclette monocilindriche;
• Women Category;
• Team Category.

A proposito di classifiche...

Vincitore assoluto dell'edizione 2022 è il pilota MircoBettini del Team Azzurro Rosa che con la sua KTM 790 ADV R conquista la prima posizione sia nella classifica assoluta class e nel C21 class con soli 1582 punti di penalità.

A seguire i francesi Aymeric Apretna a bordo della stessa KTM 790 ADV R che ha conquistato entrambi il secondo posto nella classifica generale classificazione e nel C21 class con 3392 punti di penalità complessivi.

In terza posizione assoluta, Roberto Giorgio con la sua Husqvarna 501 FE con un totale di 5066 punti di penalità che conquista un ottimo risultato al suo primo Gibraltar Race, riuscendo anche a salire sul gradino più alto del podio nella CSC class.

Renato Zocchi conquista la quarta posizione sulla Honda CB 500X con un'ottima cronometro sulla stage 12 circuito, seguito da Gilberto Facco e la sua KTM 790 ADV Rally, vincitrice dell'edizione 2021.

Arianna Lenzi vince le Donne class con un totale di 46.176 punti di penalità in sella alla sua Honda CRF 250L, seguita da vicino da Francesca D'Alonzo in sella alla Yamaha Ténéré 700.

Le squadre class viene conquistata dai danesi Vikings con un totale di 60,032 punti di penalità, mentre il C19 class è regnato dai portoghesi Ricardo Rebelo Marques in sella alla sua BMW GS 1200 ADV.

Gibraltar Race va in Africa!

Ultima ma non meno importante novità per il 2022 sarà la prima edizione del Gibraltar Race Edizione Marocco: dall'8 al 15 ottobre 2022, infatti, Moto Raid Experience l'organizzazione si sposterà nel continente delle leggende a due ruote sulla sabbia, attraversando luoghi incontaminati. e meravigliosi panorami del deserto del Sahara, con soste a Fes, Midelt, Erfoud, Zagora ed Er Rachida. Un appuntamento a cui molti non hanno già saputo dire di no!